Le persone con Parkinson dovrebbero avere la priorità per i vaccini COVID
“Le persone con Parkinson sono veramente un gruppo ad alto rischio che merita di essere vaccinato rapidamente,”
Bastiaan R. Bloem, autore principale e direttore del Radboud University Nijmegen Medical Centre
Le persone con Parkinson dovrebbero avere la priorità per i vaccini COVID-19
Alle persone con Parkinson dovrebbe essere data priorità per ottenere i vaccini perché, nel caso di infezione, rischiano di sviluppare sintomi gravi, questo è quello che affermano gli esperti a livello nazionale ed internazionale.
Questo non significa che per una persona con Parkinson ci sia un rischio maggiore di infezione, ma che in caso di infezione è più probabile che sviluppi sintomi gravi.
L’interazione e la compatibilità tra vaccini e Parkinson
In un articolo pubblicato sul Journal of Parkinson’s Disease, scienziati e medici professionisti hanno detto che i vaccini approvati a base di mRNA da Pfizer-Biontech e Moderna non sono noti per interagire con la degenerazione cerebrale causata da PD.
Non vi è inoltre alcuna prova che i vaccini COVID-19 possano interferire con le attuali terapie del Parkinson. Citando i dati degli studi clinici di Fase 3, gli autori dell’articolo hanno notato che i tipi o l’incidenza degli effetti collaterali dei vaccini COVID-19 nelle persone con malattia di Parkinson era pari a quello delle persone sane.
Perchè è urgente vaccinare le persone affette da Parkinson ?
Il Dr. Bloem sottolinea che la diminuzione dell’attività fisica a causa delle restrizioni, associata allo stress acuto e cronico dalla pandemia mette le persone affette da Parkinson in una condizione di maggiore rischio nel caso di infezione da Covid-19.
Il Dr. Bloem ha detto inoltre che i politici dovrebbero dare priorità ai vaccini per le persone con Parkinson ed i medici non dovrebbero esitare a prescrivere il vaccino ed i pazienti stessi non dovrebbero preoccuparsi nel ricevere le dosi.
Tuttavia, ha esortato cautela per pazienti anziani molto fragili che si trovano in una fase avanzata della patologia.
Tratto e tradotto da: JPD – il Dr Bloem è co-autore del testo “De Parkinson Pandemi” in uscita nel mese di giugno 2021
E per le persone affette da parkinsonismi ?
“Sono direttore clinico presso CurePSP, un’organizzazione senza scopo di lucro con sede a New York City, dedicata al supporto di coloro che soffrono di PSP, CBD e MSA e delle loro famiglie e di coloro che si prendono cura di loro. Questo memo indica che PSP, CBD o MSA sono condizioni che aumentano il rischio di morte da Covid-19 e quindi dovrebbero qualificarsi come condizioni sottostanti che garantiscono la priorità per la ricezione di un vaccino Covid.”
Dr Lawrence I. Golbe, MD, Director of Clinical Affairs, CurePSP – Fonte
L’opinione della International Parkinson and Movement Disorder Society
“Abbiamo incoraggiato la nostra comunità di specialisti sanitari a raccomandare la vaccinazione COVID-19 ai loro pazienti con PD (o ai loro caregiver responsabili) a meno che non ci sia un motivo specifico che preclude la somministrazione. Raccomandiamo inoltre ai pazienti di farsi avanti per cercare il vaccino non appena è disponibile. La raccomandazione viene fornita perché i benefici ed i rischi non sono diversi rispetto alla popolazione generale (della stessa età) e perché vogliamo che i nostri pazienti siano protetti contro la malattia e le sue conseguenze. Questa conclusione può essere estesa anche a pazienti con altri disturbi del movimento che non hanno mostrato differenze nei dati del vaccino riportati.”