AltroConsumo : quando il farmaco non c’è
“La denuncia dei malati di Parkinson: “I nostri medicinali scompaiono”. Ma perché può succedere? Tra le cause, gli abusi della filiera, che li porta all’estero. Si pensa di porre limiti alle esportazioni nei casi più critici.”
E’ scandaloso che ogni tanto scompaiono dalle farmacie certi farmaci . In questo caso parlo del sinemet 100+25 Mia moglie affetta da Parkinson non ne può assolutamente fare a meno e ne prende 6 al giorno . Visto l’importanza di certi farmaci , ci dovrebbe essere qualcuno che prenda dei provvedimenti .
EMERGENZA FARMACI : SINEMET® – AGGIORNAMENTI
Dal 6/03. Abbiamo cominciato a ricevere telefonate di utenti disperati, specialmente dalla Sicilia, Campania e Lazio. Abbia riattivato la colletta dei farmaci ma è una corsa contro il tempo ed oltretutto con costi ingenti.
28/03. Il Comitato sigla una convenzione con il corriere BRT. Costo di spedizione ridotto e possibilità per i donatori di spedire da tutta Italia senza anticipare spese.
01/04. AltroConsumo pubblica l’articolo-denuncia “Quando il farmaco non c’è”. Leggi articolo.
03/04. Le Associazioni pazienti con Malattia di Parkinson (Parkinson Italia Onlus ed il Comitato Italiano Associazioni Parkinson), la società scientifica che si occupa di Malattia di Parkinson (Accademia LIMPE-DISMOV) e dei rapporti con le Associazioni pazienti Parkinson (Fondazione LIMPE) segnalano all’AIFA l’estremo disagio e lo stato d’emergenza causato dall’irreperibilità del farmaco SINEMET prodotto dall’azienda MSD. Leggi la lettera.
06/04. Alcune farmacie ospedaliere possono aiutarci a reperire il Sinemet®, in alcuni ne dispongono e lo consegnano a fronte di ricetta rossa e dichiarazione di indisponibilità della farmacia. Oppure possono attivare la procedura di importazione dall’estero. Leggi l’articolo.
Lo scorso anno mio padre è stato malissimo sostituendo il sinemet con il madopar, la pressione nn riusciva a stare su. Questa volta abbiamo imparato a dosarlo ma nn è la stessa cosa, mio padre ha cambiato espressione del viso, fa fatica a camminare molto più di prima ed è terrorizzato che possa avere dei nuovi collassi. E per un malato di Parkinson, avere paura è la cosa peggiore che ci sia… credo che sia scandaloso quello che succede. Ormai la dignità umana conta poco per chi ci governa e per chi ci guadagna.
Vivo a Bolzano, anche a mio marito , 3 anni fa, è stata diagnosticata una forma non meglio definita di “altri parkinsonismi”, patologia che ha sintomi molto simili a quelli del parkinson conclamato e che è curata con il famoso Sinemet. Nella farmacia che per comodità frequentiamo il farmaco è sparito e i farmacisti non sanno dare spiegazioni. Anche il medico di base non era a conoscenza di questo problema. Spinta da una grande preoccupazione per la salute di mio marito mi sono rivolta a un’altra farmacia, più piccola e fuori dal centro città. La promessa era di procurarmi almeno 2 scatole del farmaco, inspiegabilmente ho ricevuto tutte e 6 le scatole scritte in ricetta. questo ci permette di andare avanti per un po’. Ma siamo molto preoccupati per il futuro. Se è vero che il farmaco non si trova perché è venduto all’estero dove i SSN lo pagano almeno 400 volte di più che in Italia, siamo di fronte a uno scandalo insopportabile. Spero che le tante proteste spingano i nostri governanti a occuparsi del problema e a risolverlo.
La situazione è sicuramente migliorata, legga qui per aggiornarti : http://comitatoparkinson.it/2019/04/06/emergenza_sinemet/