Il Governatore del Veneto Luca Zaia dichiara : “Sembra fantascienza ma non lo è. A Verona (ospedale Borgo Trento) per la prima volta in Europa abbiamo inaugurato un macchinario in grado di eliminare, nell’80% dei pazienti trattati, il tremore da Parkinson.”.
La notizia è del 14 febbraio 2018 ed è subito rimbalzata su tutti i network online e sui social. I telefoni del Comitato e delle Associazioni hanno cominciato a squillare all’impazzata. Il tremore è il sintomo più ostico da trattare con le terapie oggi disponibili, è ovvio quindi che ci sia molta aspettativa da parte dei pazienti. Grazie alla nostra Ambasciatrice per il Veneto – Martina Buraschi – siamo entrati in contatto con il Prof. Michele TInazzi responsabile del Centro Disordini del Movimento dell’ospedale di Verona il quale il giorno successivo ci ha inviato un documento che spiega con estrema chiarezza le reali caratteristiche e potenzialità del macchinario MGRfUS e che potete scaricare intregralmente dal seguente link : Informativa pazienti MRgFUS-.
A titolo informativo segnaliamo che questa tecnica è disponibile anche in altre città d’Italia, come ad esempio a Palermo dove è operativa da agosto 2017 : http://www.sanita24.ilsole24ore.com/…
Riportiamo di seguito il parere di alcuni neurologi :
Dott.ssa Francesca Morgante
“In Italia ci sono anche altri centri che la fanno da almeno due anni. Uno di questi è a Palermo. Questa è tecnica ablativa ossia fa una lesione al cervello tramite ultrasuoni. È una tecnica che può curare il tremore solo da un lato per i pazienti che non sono elegibili per la DBS, ovviamente ha molto meno flessibilità perche si fa una lesione cerebrale per curare il tremore mentre con DBS si può sempre modificare la stimolazione e si può fare bilaterale. Diciamo che è la versione moderna Delle talamotomie che si fanno con la radiofrequenza da 30 anni. Io le faccio a Londra con il Prof Aziz nei Parkinson sopra 70 anni”
Dott. Alessandro Tessitore
“Cari Amici, ritengo doverose alcune precisazioni in qualità di membro del vostro comitato scientifico. La terapia con ultrasuoni focalizzati (FUS) è sicuramente una nuova speranza per i pazienti affetti da Parkinson. È tuttavia indicata solo in pazienti con tremore farmaco-resistente di una certa gravità. Non ha effetto sugli altri sintomi e non “guarisce” dalla malattia come leggo in alcuni articoli.
Anche per questa tecnica, come per le altre terapie non orali (chirurgiche o infusionali) è essenziale una corretta selezione del paziente valutando indicazioni e controindicazioni all’intervento. Sono tuttavia d’accordo sulla enorme potenzialità futura di questa metodica che andrà verificata con studi scientifici rigorosi. Ritengo che un’informazione corretta sia essenziale per combattere meglio e tutti insieme Mr. Parkinson 🤛🏻!”